Una piattaforma innovativa per il monitoraggio in tempo reale del Mediterraneo centrale, ma anche un laboratorio integrato di telerilevamento, modelli oceanici, analisi chimiche e dati delle proprietà marine. Sono alcuni dei risultati e delle attività condotte da ENEA nell’ambito del progetto Marine Hazard, finanziato con la misura PON “Ricerca e competitività 2007-2013” e coordinato dal Cnr.
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Anche nel 2024, gennaio e febbraio sono stati periodi di alte concentrazioni di inquinanti in atmosfera in Italia, in particolare sulla pianura padana.
ENEA, all'interno del progetto CAMS2_72IT, ha presentato insieme ai partner un poster sull'uso dei dati CAMS Regional nei sistemi previsionali nazionali di qualità dell'aria.
ENEA ha partecipato al primo Workshop del progetto RETURN che si è svolto nei giorni 1-2 febbraio 2024, presso la sede del Politecnico di Torino. Come partner di progetto, ENEA ha presentato i risultati del primo anno di attività attraverso tre contributi orali e sei posters. Ha inoltre supportato l’organizzazione e la strutturazione dei contenuti dell’incontro.
Presso il Padiglione Italia di Expo Doha (Qatar), il 31 gennaio 2024, il Dipartimento Sostenibilità ha partecipato all’evento "Fighting climate change - Regional Climate Change workshop: assessing impacts in the Mediterranean and Middle East”.
È stato appena pubblicato sulla rivista Atmosphere (MDPI) l'articolo "Implementation of an On-Line Reactive Source Apportionment (ORSA) Algorithm in the FARM Chemical-Transport Model and Application over Multiple Domains in Italy", come parte della Special Issue "Source Attribution of Air Pollution in Europe".
E' stata rilasciata la nuova simulazione per l'annualità 2019 con il modello integrato nazionale MINNI, il sistema di riferimento e di supporto sui temi della qualità dell’aria del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Una piattaforma hi-tech isolante e innovativa studiata ad hoc per proteggere dalle vibrazioni provocate dal traffico su rotaia e su gomma, ma anche dalle eventuali scosse di terremoto, il “Sarcofago degli Sposi”, capolavoro dell’arte etrusca conosciuto in tutto il mondo e custodito nel Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma.
Nuovo allarme per il cambiamento climatico: da maggio 2022 a maggio 2023 il Mediterraneo ha subìto l’ondata di calore più lunga mai registrata negli ultimi 40 anni con un aumento fino a 4 °C delle temperature del mare e picchi superiori a 23°C. È quanto emerge dal progetto CAREHeat, finanziato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), al quale partecipano per l’Italia ENEA e CNR.
La vegetazione in città contribuisce ad abbassare temperatura e velocità del vento, ma non porta sempre a una riduzione degli inquinanti nell’aria. È quanto emerge da due studi ENEA pubblicati sulla rivista scientifica “Forests” e realizzati nell’ambito del progetto Life VEG-GAP.
È operativo il nuovo sito della Rete EMEP CNR-ENEA, inaugurato il 24 novembre nell’ambito dello Stakeholder workshop del progetto europeo IANOS (Integrated Solutions for Decarbonisation and Smartification of Islands) che si è svolto presso la sede dell’Area Marina Protetta "Isole Pelagie" sull’isola di Lampedusa.
L’inquinamento causato da automobili, riscaldamento e industria è tra i principali responsabili del degrado del patrimonio culturale. È quanto ha evidenziato un report ENEA che ha dimostrato gli effetti nocivi dei principali inquinanti dell’aria (ossidi di azoto e PM10) su tre siti patrimonio dell’UNESCO: la Reggia di Caserta, la cattedrale di San Doimo a Spalato (Croazia) e la Residenza di Würzburg (Germania).
E’ stato appena pubblicato sulla rivista Geoscientific Model Development l’articolo “A standardized methodology for th
ENEA presenta un poster sulla data assimilation nel modello di qualità dell'aria MINNI-FARM, partecipando al 9th International Symposium on Data Assimilat
Dal 25 al 29 settembre si è tenuta a Trieste presso l’ICTP la conferenza internazionale ICRC- CORDEX 2023 International Conference on Regional Climate.
Il 2 ottobre 2023 è stata pubblicata la nuova versione dell’EMEP/EEA air pollutant emission inventory guidebook – edizione 2023 a cui ENEA ha contribuito per la prima volta.
Proseguono gli studi avviati nell’ambito del progetto PULVIRUS sui possibili meccanismi di interazione molecolare tra modelli di particolato atmosferico e bersagli biologici, condotti dal Laboratorio Salute e Ambiente, in collaborazione con il Laboratorio Inquinamento Atmosferico e il gruppo coordinato dal Prof. Mattia Falconi dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
La Divisione ENEA Modelli e Tecnologie per la Riduzione degli Impatti Antropici e dei Rischi Naturali partecipa attivamente alla Cost Action Europea PROCLIAS (CA19139) - Process-based models for climate impact attribution across sectors) il cui principale scopo è condividere informazioni e dati, armonizzare i set di dati e fornire protocolli comuni per gli studi sugli impatti climatici globali, regionali e intersettoriali in diversi ambiti naturali e sociali.
Il 1 agosto, presso il Ministero dell'Ambiente di Tonga, è stato presentato ufficialmente l’Atlante degli habitat marini costieri dell'arcipelago di Tonga.
Mappate le aree costiere a rischio inondazione di Follonica-Piombino e Marina di Campo (Toscana), Fertilia-Alghero (Sardegna) e Sabaudia-Latina (Lazio). In via di pubblicazione gli studi sul litorale di Roma Capitale ed alcune aree di Liguria, Campania e Puglia.
Nell’ambito del progetto RIPARA, sono stati eseguiti sulla tavola vibrante del centro ricerche ENEA Casaccia i test sismici di una casetta costruita con muratura storica tipica degli edifici che sono crollati durante le scosse di terremoto della sequenza sismica dell’Italia Centrale, 2016-2017.
Durante la giornata gli studenti hanno avuto la possibilità di interagire a piccoli gruppi con i ricercatori di SSPT-MET-CLIM che hanno mostrato loro le principali linee di ricerca a attività portate avanti dal Laboratorio.
Il primo stakeholders’ workshop del progetto ForestNavigator (Navigating European forests and forest bioeconomy sustainably to EU climate neutrality) si è concluso presso la sede IIASA, a Laxenburg (Austria). ENEA, in qualità di partner del progetto, ha contribuito all'organizzazione e alla strutturazione dei contenuti del workshop e ha moderato la sessione dal titolo "Servizi ecosistemici e opzioni di gestione, quale ruolo per i servizi culturali?"
Nel corso della primavera 2023, il Dipartimento SSPT di ENEA ha partecipato ai meeting primaverili della Convenzione UNECE sull'Inquinamento Atmosferico Transfrontaliero, nell'ambito del supporto che offre storicamente al Ministero dell’Ambiente nelle diverse e numerose attività previste dalla Convenzione, sia nelle sedi decisionali che nelle Task Force tecniche.
Si è svolta nel comune di Anacapri (Capri, Italia), dall’11 al 17 giugno 2023, la terza edizione della Summer School del programma Erasmus Mundus Joint Masters Degree (EMJMD) in GrEen NetworkIng And cLoud computing (GENIAL) organizzata per la prima volta da ENEA, partner del programma, in collaborazione con l’Università di Lorraine, coordinatore del programma.
Dal 13 al 15 maggio 2023 si è svolta a Valencia la 7^a Assemblea Generale annuale di CAMS (Copernicus Atmospheric Monitoring Service); un'importante occasione di incontro per gli scienziati coinvolti nel programma Europeo COPERNICUS per l'osservazione del Pianeta Terra.
Il 31 maggio 2023 si è svolto a Bologna il FAIRMODE WG3 Training Session, un corso formativo avente per oggetto la descrizione della metodologia per la validazione dei modelli di previsione di qualità dell’aria, proposta da FAIRMODE in supporto alla gestione della qualità nell’aria in Europa.
Un nuovo campionamento per rilevare le componenti inquinanti e della visuale ottica alla grande distanza è iniziato su un sito nella Riserva Naturale di Vincheto di Celarda (Feltre, BL), un'area naturale protetta nei pressi del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.
Med-CORDEX, che fa parte del più ampio progetto CORDEX, è un framework in cui la comunità scientifica fa uso di sistemi di modelli climatici regionali per migliorare l'affidabilità delle informazioni climatiche regionali passate e future e per comprendere i processi responsabili dei trend e della variabilità climatica del Mediterraneo.
ENEA ha contribuito in modo significativo all’annuale Assemblea Generale della European Geosciences Union (EGU) tenuta a Vienna dal 23 al 28 Aprile 2023
Il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA) ha presentato una proposta di Linee Guida sulla gestione dei Materiali di Riporto (MdR) rivenuti nei siti in bonifica.
ENEA ha contribuito negli anni allo studio di molteplici aspetti legati alla caratterizzazione e risanamento delle matrici ambientali presenti nei siti contaminati.
Il 24 aprile 2023 è stato pubblicato dall’Agenzia Europea per l’Ambiente un aggiornamento su "Lo stato della qualità dell’aria in Europa 2023” relativo ai dati misurati dalle stazioni di monitoraggio europee per gli anni 2021 e 2022.
Si è svolto dal 18 al 20 aprile 2023, presso il Centro ENEA di S. Teresa (Lerici, SP), il primo meeting tecnico sulle attività previste nell’ambito del progetto ECOATLAS. All’incontro hanno partecipato ricercatori del CEAC (Centro de Estudios Ambientales de Cienfuegos, Cuba) e dell’ENEA.
E’ stato recentemente pubblicato dall’ Editore Frontiers il volume speciale “Perspectives for Marine Energy in the Mediterranean Area Volume II”, curato per ENEA da M.V. Struglia del laboratorio di Modellistica Climatica e Impatti della divisione MET.
ENEA, insieme al Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri (CUFA), CNR, CREA, Legambiente, TerraData srl environmetric, Università di Camerino e Università di Firenze, ha promosso e partecipato il 23 Marzo 2023 alla Conferenza Nazionale LIFE MODERn(NEC) - Qualità dell’aria: gli ecosistemi rispondono, tenutasi a Roma in occasione della 73° Giornata Mondiale della Meteorologia.
Dal 24 al 28 marzo 2023 si terrà a Roma la sedicesima edizione del RIMUN – Rome International Model of United Nations. Il tema prescelto per quest’anno è:
Energy the fuel of progress - Empowering a proper management of energetic resources in order to enhance the development of mankind and sustainable recovery in the post-pandemic era.
Lo studio ENEA sugli effetti della “chiusura totale” sulla qualità dell’aria, con un focus su Roma, pubblicato sulla rivista Atmospheric Pollution Research, indica un calo significativo dei principali inquinanti nell’aria in Italia dalla seconda metà di marzo fino ad aprile del 2020, con picchi giornalieri del 30% in meno, e successivo incremento delle emissioni a maggio, quando le restrizioni alla mobilità e alle attività industriali sono state parzialmente rimosse.
Partner del progetto ForestNavigator, che con modelli di nuova generazione intende valutare il potenziale di mitigazione climatico e altri servizi ecosistemici, ENEA partecipa supportando l’analisi del bilanciamento tra obiettivi ambientali e socioeconomici nell’uso sostenibile delle risorse forestali Italiane ed europee.
Il prossimo 21 marzo, in occasione della XVI edizione della Giornata Nazionale del Polline, la Società Italiana di Aerobiologia Medicina e Ambiente (S.I.A.M.A.) con il patrocinio di ISPRA organizza
Nell’ambito del progetto “Numerical Weather Prediction System in Eswatini”, i ricercatori ENEA del laboratorio di Inquinamento Atmosferico hanno implementato il sistema modellistico di previsioni meteorologiche per tutto il territorio del Paese e lo hanno installato in modalità pre-operativa presso Eswatini Meteorological Services a Mbabane, in collaborazione con i tecnici locali, durante una missione di dieci giorni a gennaio 2023.