La Divisione Modelli e Tecnologie per la riduzione degli impatti antropici e dei rischi naturali, contribuisce alla competitività e allo sviluppo sostenibile del Paese attraverso attività di ricerca, di sviluppo tecnologico e a supporto della Pubblica Amministrazione, delle imprese e dei cittadini. Predispone modelli e misure per la valutazione di politiche, piani e strategie per l’adattamento e la mitigazione dei rischi derivanti da cause naturali, soprattutto quello sismico, e antropiche con particolare riferimento ai cambiamenti climatici, agli eventi estremi e alla qualità dell’aria.
Le nostre attività
Tematiche di ricerca
- Ingegneria Sismica
- Rischio Geomorfologico
- Telerilevamento e Gis
- Modellistica climatica del sistema Terra
- Modellistica climatica regionale
- Servizi climatici a supporto delle politiche
- Modellistica previsionale operativa
- Modellistica di qualità dell’aria per supporto alle politiche sull’inquinamento atmosferico
- Attività sperimentali per la caratterizzazione chimica e fisica dell’aerosol
- Valutazione degli effetti dell'inquinamento atmosferico sulla salute umana, sulla vegetazione e sui beni culturali
The VEG-GAP project works on developing a strategy for providing new reliable information in support of designing urban Air Quality Plans (AQPs) considering the urban vegetation ecosystems characteristics such as plant type and state, green area extension, etc. The multiple vegetation ecosystems services will be evaluated in an integrated way through multi-scale and multi pollutant approaches resembling the real-world as much as possible.
Offrire a istituzioni e cittadini informazioni, risposte e indicazioni, sulla base di dati scientifici, competenze ed esperienze in tema di inquinamento atmosferico e COVID-19.
Nasce con questi obiettivi l’alleanza scientifica fra ENEA, Istituto Superiore di Sanità (ISS) e Sistema Nazionale per la Protezione Ambientale (SNPA, composto da ISPRA e dalle Agenzie Regionali del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente) annunciata oggi con l’avvio di un progetto di ricerca congiunto denominato PULVIRUS.
In evidenza

La vegetazione in città contribuisce ad abbassare temperatura e velocità del vento, ma non porta sempre a una riduzione degli inquinanti nell’aria. È quanto emerge da due studi ENEA pubblicati sulla rivista scientifica “Forests” e realizzati nell’ambito del progetto Life VEG-GAP.

Il 1 dicembre si svolge a Bologna, una giornata dedicata alla Joint Research Unit (JRU) EMSO Italia con un programma molto articolato che prevede in chiusura una tavola rotonda con la partecipazione di tutti gli enti di ricerca e università coinvolti.

È operativo il nuovo sito della Rete EMEP CNR-ENEA, inaugurato il 24 novembre nell’ambito dello Stakeholder workshop del progetto europeo IANOS (Integrated Solutions for Decarbonisation and Smartification of Islands) che si è svolto presso la sede dell’Area Marina Protetta "Isole Pelagie" sull’isola di Lampedusa.

5° Webinar, dedicato alle “Coste: il valore ambientale, paesaggistico ed economico delle dune costiere - risorsa da proteggere e preservare” organizzato dalla SIGEA. ENEA sarà presente con un contributo dal titolo “Caratterizzazione, conservazione e ricostruzione delle dune per l'adattamento al rischio costiero” durante il quale saranno illustrati i risultati ottenuti da ENEA in ambito nazionale ed internazionale negli ultimi 15 anni di attività.

La terza edizione dell’Earth Technology Expo si terrà a Firenze dal 15 al 18 novembre. Questo evento mette in mostra le capacità dell'Italia nell'utilizzo delle tecnologie per il controllo e la gestione dell'ambiente. ENEA sarà presente ad ETE 2023 con uno stand dedicato dove si alterneranno incontri e discussioni su alcune fra le più innovative ricerche ed applicazioni tecnologiche.

Il World Landslide Forum è il principale convegno scientifico internazionale dedicato interamente alle frane che si svolge ogni tre anni, con la partecipazione di migliaia di persone provenienti dalla comunità scientifica mondiale. Questa sesta edizione rappresenta una occasione unica per disseminare nella comunità scientifica internazionale le attività del primo anno del progetto RETURN sulle tematiche dello Spoke VS2 “Ground Instabilities” che sarà presente anche con un side event specifico.

L’inquinamento causato da automobili, riscaldamento e industria è tra i principali responsabili del degrado del patrimonio culturale. È quanto ha evidenziato un report ENEA che ha dimostrato gli effetti nocivi dei principali inquinanti dell’aria (ossidi di azoto e PM10) su tre siti patrimonio dell’UNESCO: la Reggia di Caserta, la cattedrale di San Doimo a Spalato (Croazia) e la Residenza di Würzburg (Germania).

E’ stato appena pubblicato sulla rivista Geoscientific Model Development l’articolo “A standardized methodology for th

Nell'ambito delle attività del Progetto LIFE MODERn-NEC, si svolgerà il 26 ottobre 2023 presso la Riserva di Vincheto di Celarda (Feltre, BL) la 1° Giornata divulgativa sulla "Visibility", uno degli indicatori innovativi proposti all’interno del progetto.

A Lampedusa, presso l’Area Marina Protetta Isole Pelagie, si terrà una conferenza dal titolo Pouf-donieto, per presentare i risultati di un progetto finanziato dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e realizzato dall’AMP Isole Pelagie, dove ENEA realizzerà un'attività didattica e formazione sulla gestione delle biomasse vegetali spiaggiate

ENEA presenta un poster sulla data assimilation nel modello di qualità dell'aria MINNI-FARM, partecipando al 9th International Symposium on Data Assimilat

Dal 25 al 29 settembre si è tenuta a Trieste presso l’ICTP la conferenza internazionale ICRC- CORDEX 2023 International Conference on Regional Climate.

ENEA, tramite Time4child, sarà presente il 20 ottobre 2023 a Future Makers 4 Sostenibility, spazio sulla sostenibilità organizzato, per la prima volta, all’interno di Maker Faire.

Venerdì 13 ottobre alle 18:00 presso l'ex Cinema Aurora di Livorno, è organizzato un incontro con Enzo Pranzini per la presentazione del libro “La strategia di Noè - Come adattarsi al mare che avanza”, un evento che rientra come appuntamento extra nel calendario del festival il Mondo che si muove, che da anni organizza incontri su importanti temi sociali e che vedrà coinvolti, oltre all'autore, anche Francesco "Pancho" Pardi e, per ENEA, Sergio Cappucci.

Il 2 ottobre 2023 è stata pubblicata la nuova versione dell’EMEP/EEA air pollutant emission inventory guidebook – edizione 2023 a cui ENEA ha contribuito per la prima volta.

Proseguono gli studi avviati nell’ambito del progetto PULVIRUS sui possibili meccanismi di interazione molecolare tra modelli di particolato atmosferico e bersagli biologici, condotti dal Laboratorio Salute e Ambiente, in collaborazione con il Laboratorio Inquinamento Atmosferico e il gruppo coordinato dal Prof. Mattia Falconi dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.

La Notte Europea dei Ricercatori approda a Bologna ma anche a Cesena, Forlì, Ravenna, Rimini e Ferrara grazie al progetto Society riPENSAci che quest’anno lancia a gran voce un invito a uscire dai soliti schemi e cambiare prospettiva rivedendo le proprie conoscenze sul mondo.

La Divisione ENEA Modelli e Tecnologie per la Riduzione degli Impatti Antropici e dei Rischi Naturali partecipa attivamente alla Cost Action Europea PROCLIAS (CA19139) - Process-based models for climate impact attribution across sectors) il cui principale scopo è condividere informazioni e dati, armonizzare i set di dati e fornire protocolli comuni per gli studi sugli impatti climatici globali, regionali e intersettoriali in diversi ambiti naturali e sociali.

Il consorzio del progetto Horizon ForestNavigator si riunirà nei giorni 26 e 27 settembre a Laxenburg, in Austria, presso la sede di IIASA. L’occasione sarà il primo Incontro Annuale, che vedrà la partecipazione di tutti i Partner di progetto, di stakeholders esterni e di istituzioni europee.

Nei giorni 29 -30 settembre 2023, il Dipartimento SSPT festeggia la Notte Europea dei Ricercatori, a Roma presso Città dell’Altra Economia, a Bologna, a Portici, nei giardini del Centro Ricerche ENEA, nell'isola di Lampedusa presso l'Area Maria Protetta delle Isole Pelagie e a La Spezia.